PSR Puglia 2014/20 – SM 1.2: Aproli nell’ambito del PSR Puglia 2014-2020 con la Sottomisura 1.2 “Sostegno ad attività dimostrative ed azioni di informazione” ha presentato un proprio Progetto di Informazione denominato “L’INNOVAZIONE NELLA FILIERA OLIVICOLA FRA QUALITA’ E SOSTENIBILITA’”
Il progetto informativo si propone di qualificare e innovare la filiera olivicola pugliese, attraverso una serie di iniziative informative che portino conoscenza e favoriscano la competitività delle aziende agricole illustrando ai destinatari, ed in particolare ai giovani olivicoltori, tecniche e tecnologie innovative capaci di migliorare la competitività delle aziende agricole e di assecondare le richieste del mercato nell’ottica della sostenibilità ambientale.
- La scelta razionale delle tecniche di coltivazione dell’olivo: l’iniziativa intende informare in primis i giovani olivicoltori sui sistemi di allevamento innovativi e meccanizzati in modo da indirizzarli a scelte aziendali consapevoli e ragionate in funzione della produttività e redditività dell’azienda
- La filiera olivicola orientata al mercato: esperienze extraregionali: l’iniziativa intende portare all’attenzione degli operatori, e in particolare dei giovani, gli orientamenti del mercato e le innovative strategie di differenziazione del prodotto sulla base di componenti ambientali-
- Qualità e sostenibilità negli oliveti volte allo sviluppo qualitativo ed economico: si punta ad informare le aziende agricole pugliesi sui concetti di qualità, sostenibilità e sicurezza alimentare; sull’importanza delle buone pratiche e l’osservanza dei criteri di gestione obbligatoria a livello aziendale anche per prevenire eventuali criticità in determinati areali produttivi (vedi xylella)
- Valorizzazione della risorsa idrica in olivicoltura: l’iniziativa si propone di aggiornare e qualificare la filiera olivicola informando su tecniche e metodologie per l’utilizzo più efficiente e sostenibile della risorsa idrica
- Olivicoltura a basso impatto ambientale: si intende informare la filiera olivicola sul sistema di gestione a basso impatto ambientale quale quella integrata che prevede un impiego minimo di fitofarmaci e dunque in grado di differenziare il prodotto in funzione delle richieste di un mercato attento all’ambiente e alla propria salute
- Nuovi orientamenti nella conduzione dell’oliveto–ridurre l’alternanza produttiva e qualitativa: l’iniziativa mira ad informare gli operatori olivicoli pugliesi su tecniche di potatura integrata e meccanizzata e nuove tecniche per la nutrizione al fine di ridurre l’alternanza produttiva e qualitativa delle produzioni