Organizzazione di Produttori olivicoli operante nella Regione Puglia
Lun-Ven: 09:00 - 13:00
21/04/2023 0 Comments

Crediti di Carbonio e sostenibilità, un convegno promosso da Aproli Bari

Giovedì 27 aprile p.v., alle ore 17.00 presso la Centrale Ortofrutticola di Bisceglie, si terrà il convegno “Crediti di carbonio e nuovi scenari di sostenibilità”, finalizzato a condividere alcune riflessioni sulle nuove frontiere per il comparto olivicolo.

Sarà un’occasione per avviare, in collaborazione con Confagricoltura Bari-BAT, un percorso di trasferimento delle conoscenze per supportare le aziende al raggiungimento degli obiettivi strategici di Farm to Fork e, in particolare, della neutralità climatica.

La strategia europea Farm to Fork, sviluppata in un piano decennale della Commissione Europea, nasce per guidare il settore agroalimentare verso un sistema equo, sano e sostenibile e occorre affrontare e esplorare alcuni elementi tra cui la possibilità di creazione di un nuovo modello di business verde nel quale l’agricoltore può essere remunerato per il sequestro di carbonio dall’atmosfera (Carbon Farming), la bioeconomia circolare, la riduzione dell’utilizzo dei fertilizzanti. 

Un confronto utile, realizzato grazie al contributo di un panel autorevole di relatori, per approfondire elementi importanti come l’istituzione del registro dei crediti di carbonio e le opportunità di finanziamento del nuovo Complemento di Sviluppo Rurale 2023 -2027 (ex PSR) per le aziende olivicole che vogliono diventare sostenibili e competitive sui mercati. 

Sono previsti gli interventi di alcuni ricercatori dell’Università di Foggia che condivideranno i risultati del progetto Good by Waste, incentrato sull’economia circolare.

Si allega locandina dell’evento.

21/12/2022 0 Comments

Sostenibilità: Aproli da Bisceglie, “Percorso collettivo che ha bisogno di azioni concrete” 

Sostenibilità: Aproli da Bisceglie, “Percorso collettivo che ha bisogno di azioni concrete”

Si è tenuto ieri, a Bisceglie, nella gremita sala della Coopagricola Biscegliese Torre Maestra, l’incontro dal titolo “La Gestione sostenibile nell’oliveto”, promosso e organizzato da Aproli Bari nell’ambito delle attività del progetto finanziato dall’Unione Europea e dall’Italia, in collaborazione con l’Associazione Regionale Pugliese dei Tecnici e Ricercatori in Agricoltura per approfondire il tema della sostenibilità nell’olivicoltura.

Contesto normativo e principi ispiratori a livello europeo, analisi chimiche e fasi fenologiche, tecniche di concimazione, strumenti di controllo dei patogeni e monitoraggio Xylella: si è parlato di questo e tanto altro grazie ai contributi di Antonio Guario, già direttore dell’Osservatorio Fitosanitario Regionale, Salvatore Camposeo, docente dell’Università di Bari e Vittorio Filì, past president dell’associazione dei tecnici e dei ricercatori. “Il tema della sostenibilità diventa una questione indifferibile deve vedere coinvolti tutti gli attori della filiera. Solo così è possibile approdare a una olivicoltura moderna in grado di giocare un ruolo di primo piano nella riduzione dell’impatto sull’ambiente”

“La transizione ecologica è un cambio epocale necessario e chiesto a gran voce da tutti e, in questo quadro, la sostenibilità non deve restare solo un principio, né può esaurire la sua funzione per soli fini di mercato. Deve piuttosto essere un’ambizione, un traguardo che passa da un percorso collettivo che va arricchito di azioni concrete e che diventa anche valore aggiunto di prodotto da portare sul mercato e da comunicare al consumatore. Dobbiamo agire per coniugare sempre più gli obiettivi economici della produzione con quelli ambientali”.

13/12/2022 0 Comments

Controllo sostenibile nell’oliveto, il 20 dicembre incontro a Bisceglie

Il controllo sostenibile nell’oliveto
Il 20 dicembre a Bisceglie si parla di sostenibilità in olivicoltura con il contributo dell’Associazione Regionale Pugliese dei Tecnici e Ricercatori in Agricoltura
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L’emergenza dettata dai cambiamenti climatici e le indicazioni provenenti dall’Europa rendono attuale e non più differibile la questione relativa alla gestione delle coltivazioni in modo sostenibile. Lo è anche e soprattutto per l’olivicoltura che ha bisogno di sviluppare e rendere organiche soluzioni colturali in grado di produrre un basso impatto ambientale, soprattutto nell’attività di contrasto ai parassiti.

È il tema al centro del dibattito “Il controllo sostenibile nell’oliveto”, organizzato da Aproli Bari in collaborazione con l’Associazione Regionale Pugliese dei Tecnici e Ricercatori in Agricoltura, fissato per martedì 20 dicembre 2022 alle 17:00 presso la Coopagricola Biscegliese Torre Maestra, a Bisceglie in via della Comunità Europea 17.

Ai saluti di Giacomo Patruno, Presidente Aproli Bari e Vincenzo Misino, Presidente della Coopagricola Biscegliese, seguiranno i contributi tecnici di Salvatore Camposeo docente dell’ Università di Bari che affronterà il tema delle tecniche culturali a basso impatto ambientale, di Antonio Guario in tema di controllo della mosca delle olive e Vittorio Fili, membro dell’Associazione Regionale Pugliese dei Tecnici e Ricercatori in Agricoltura che condividerà alcune riflessioni sulla transizione ecologica in campo olivicolo.

Non si può più prescindere – sostiene Carmen Lo Verde, Direttrice di Aproli – da una gestione dell’oliveto che non sia sostenibile a 360° e in questo il contributo scientifico e l’assistenza tecnica sono indispensabili”.

Al termine dell’incontro, che rientra tra le attività finanziate con il contributo dell’Unione Europea e dell’Italia, l’organizzazione offrirà un rinfresco con l’assaggio di olio dell’annata in corso.

12/12/2022 0 Comments

Tra le filiere sostenibili di Aproli Bari non può mancare un partner di eccezione come Conte Spagnoletti Zeuli, azienda da sempre impegnata nel coniugare qualità e sostenibilità, attraverso l’adozione di pratiche colturali resilienti, rispettose della biodiversità e dell’ambiente e, allo stesso tempo, attenta ai propri lavoratori e allo sviluppo della comunità locale.

Anche quest’anno, la certificazione, rilasciata da CSQA a fronte dello standard “Olio Evo Sostenibile”, attesta tale impegno e il percorso di miglioramento continuo avviato da Onofrio Spagnoletti Zeuli.
12/12/2022 0 Comments

Filiera Corta, strumento per la transizione digitale e ecologica

Sulla scorta di quanto indicato dalla Comunità Europea, il mondo agricolo oggi è chiamato a realizzare nuovi approcci produttivi e distributivi per migliorare le sue performance ambientali ed economiche.

In questo quadro la Filiera Corta rappresenta uno strumento fondamentale che oggi può coniugare tecnologie digitali e sostenibilità ambientale.

Ne parleremo mercoledì 14 dicembre alle ore 16.30 nella sala consiliare di Sammichele di Bari insieme al Sindaco Lorenzo Netti, al vicesindaco Catia Giannoccaro, al prof. Nicola Faccilongo dell’Università di Foggia, a associazioni, dirigenti scolastici e imprenditori. Non mancate.
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Locandina in allegato
01/12/2022 0 Comments

La carenza di potassio può ridurre il potenziale produttivo

L’importanza della concimazione fosfo-potassica invernale dell’olivo è spesso sottovalutata. In realtà la carenza di potassio può ridurre il potenziale produttivo molto tempo prima della comparsa di sintomi visibili. Brevi periodi di carenza, soprattutto durante le fasi di sviluppo, causano gravi perdite. Inoltre, il potassio svolge un ruolo significativo nel migliorare la qualità del raccolto.
Generalmente tale concimazione è eseguita al terreno ma i prolungati periodi di siccità primaverile dovrebbero far riconsiderare anche il trattamento fogliare invernale con diidrogenofosfato di potassio (KH2PO4), come dimostrato da una ricerca egiziana.
L’irrorazione di tale composto una volta a gennaio al 4% ha permesso di aumentare la produttività del 50-60%. Anche un dosaggio più basso (2%) consente di ottenere benefici, soprattutto sull’accumulo di olio nei frutti, incrementato del 25%.
07/11/2022 0 Comments

Mosca dell’olivo: i bollettini fitopatologici per il monitoraggio

+ Aggiornamento di lunedì 7 Novembre 2022 +

Disponibili on line i bollettini fitopatologici per il monitoraggio della mosca dell’olivo. In questo modo Aproli supporta le aziende agricole e gli operatori del settore nelle scelte agronomiche da effettuare per migliorare la produzione.

In allegato, è possibile consultare i bollettini relativi al monitoraggio della mosca dell’olivo su 3 comprensori:

Comprensorio BA – BITONTO COSTA
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Comprensorio BA – BITONTO MURGE
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Comprensorio BAT – MINERVINO MURGE
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02/11/2022 0 Comments

Lebbra dell’olivo, quale varietà è più suscettibile?

Quale tra le varietà di olivo Carolea, Cassanese, Coratina, Dolce Agogia, Frantoio, Leccino, Ottobratica e Sant’Agostino, è più suscettibile alla lebbra dell’olivo? La risposta data dal Crea non mancherà di sorprendervi: Frantoio e Leccino sono risultate le cultivar meno suscettibili, mentre Ottobratica, Coratina e Carolea sono risultate le più suscettibili.
Le cinque specie di Colletotrichum, incluse nei test di patogenicità, erano C. acutatum, C. gloeosporioides, C. godetiae, C. karsti e C. nymphaeae. C. acutatum è risultato il più aggressivo mentre C. karsti è stato il meno aggressivo tra le specie di Colletotrichum testate. Solo C. acutatum e C. nymphaeae hanno indotto sintomi nelle drupe non ferite.
In generale, la gravità della malattia nelle drupe verdi è stata significativamente inferiore a quella delle drupe mature; tuttavia, la classifica delle cultivar di olivo per la loro suscettibilità alle specie di Colletotrichum sia sulle drupe verdi che su quelle mature ha mostrato tendenze simili.

26/10/2022 0 Comments

Aproli protagonista alla Fiera dell’Agricoltura di Sammichele di Bari

APROLI BARI, con il proprio staff tecnico, sarà presente alla Fiera dell’Agricoltura di Sammichele di Bari, organizzata negli spazi dell’Area Mercatale “P. Munno”, per condividere con i visitatori l’esperienza tecnica nella gestione della produzione e nelle attività di contrasto dei principali patogeni.

All’interno della manifestazione, il 29 ottobre alle ore 17,30 si terrà il Corso di Avvicinamento all’Olio Extra Vergine di Oliva al quale è possibile iscriversi inviando una mail a d.leccisotti@aproli.it (Dr.ssa Leccisotti).
27/09/2022 0 Comments

Listini dell’olio evo fermi nel Mediterraneo

Dopo il boom delle ultime settimane di agosto, i listini per l’olio evo nel bacino del Mediterraneo si sono fermati.
A Bari, secondo la Camera di Commercio, i prezzi sono di 5-5,2 euro/kg.
In Spagna, secondo PoolRed, sono a 3,95 euro/kg.
Intorno a 4,15-4,2 euro/kg quelli greci della Camera di Commercio di Chania.
Le ultime del Ministero dell’agricoltura tunisino indicavano una quotazione di 3,51 euro/kg.
Si tratta, per tutte le piazze, di aumenti di 1-1,2 euro/kg rispetto a un anno fa. E questo, al momento, sembra il limite invalicabile che commercianti e GDO vogliono mantenere, rallentando gli scambi.
Sulla campagna olearia pesano due incognite: la prima è la tenuta del mercato spagnolo, che dipende dall’andamento delle piogge nei prossimi 30-40 giorni, in assenza delle quali i listini potrebbero ricominciare a correre; la seconda dipende dalle politiche commerciali di Grecia e Tunisia, accreditate di 600 mila tonnellate.
Se prevarrà la volontà di vendere, presto i listini potrebbero cedere.